Tradizione e folklore

    Festa delle Milizie

    Il Gioia

    La cavalcata di San Giuseppe

    Natale a Scicli

    Sagra della seppia

    Marzo Mese Della Cultura

      Sagra del Pomodoro o festa del grappolino a Sampieri

    Basole Di Luce festival

    Carnaluvaru ra Stratanova

      Natale a Scicli

 

Tradizione e folklore

Festa delle Milizie
i festeggiamenti, che hanno inizio ogni anno, a fine maggio, durano una settimana. Il momento più significativo della festa è la rappresentazione teatrale, il sabato, di una "moresca" a ricordo di una battaglia avvenuta nel 1091 per la liberazione della Sicilia dal dominio saraceno; nella rappresentazione, che si tiene ogni anno da tempo immemorabile, si fronteggiano i turchi (i Saraceni) capeggiati dall'Emiro Belcane e i Cristiani (i Normanni) guidati dal Gran Conte Ruggero d'Altavilla. Nella rappresentazione, vengono ricreati gli ambienti suggestivi della lotta e attori popolari con abiti d'epoca e armi, recitano sulle strade ripercorrendo i momenti più importanti della battaglia, che si conclude con l'intervento miracoloso della Vergine Maria (detta "delle Milizie" o "dei Milici"), che, scesa dal Cielo in groppa ad un Bianco Cavallo, libera la città dall'assedio straniero. La tradizione vuole che Maria Santissima delle Milizie rappresenti l'Addolorata, molto venerata dagli sciclitani, cui sono anche dedicate due processioni e due culti (nella Chiesa di Santa Maria La Nova e nella chiesa di San Bartolomeo).

Il Gioia
Al culmine della Settimana Santa, il giorno di Pasqua viene festeggiata la Resurrezione di Cristo, detto l'Uomo Vivo, al grido di "Gioia", da cui per antonomasia il Gioia (con l'articolo al maschile). La statua lignea del Cristo, opera settecentesca attribuita a Civiletti e custodita nella Chiesa di Santa Maria La Nova, viene portata in processione per le vie della città e fatta ondeggiare e ballare in segno di gioia per tutto il giorno sino a tarda ora.

La Cavalcata di San Giuseppe
Il sabato precedente il 19 marzo (o quello successivo) dalla Chiesa di San Giuseppe parte una processione di cavalli e cavalieri per le vie della città di Scicli. Figuranti che rappresentano San Giuseppe e la Vergine Maria guidano il corteo che passa nei vari quartieri in cui vengono allestiti dei falò, dei fuochi detti Pagghiari, dove i cavalieri e la gente che segue la cavalcata accende dei fasci di stoppie dette ciaccàre. I cavalli sono bardati con manti di violaciocche, dette bàlicu, e gigli selvatici (spatulidda) composti a modo (nelle settimane precedenti) per rappresentare scene religiose o simboli della città (leone rampante, stemma, San Giuseppe, Gesù, la croce...). Campanacci, sonagli, testiere, ed altri ornamenti completano le bardature. Il 19 marzo la stessa processione si fonde a quella religiosa di San Giuseppe. La rappresentazione vuole ricordare la fuga in Egitto di Giuseppe e Maria, dopo l'editto di Erode. La sera del sabato della Cavalcata nel sagrato della chiesa di San Giuseppe si svolge una Cena per raccogliere offerte per la parrocchia e i poveri, e i cavalli e cavalieri della Cavalcata presenziano alla Cena, alla fine della quale verranno premiati i migliori manti infiorati. Sagra della seppia si svolge a Donnalucata nel fine settimana che precede il 19 marzo in occasione dei festeggiamenti di San Giuseppe. Lungo la via Pirandello sono allestiti gli stands che propongono specialità a base di seppie pescate al largo di Donnalucata e cucinate secondo la tradizione locale. Al termine della sfilata, chiamata "la Cavalcata" si celebra il concorso con la premiazione per la bardatura migliore. Marzo Mese Della Cultura: da qualche anno a questa parte è stato istituito il Marzo A Scicli, Mese Della Cultura, che prevede un cartello fitto di eventi che variano dall'arte con mostre, estemporanee di pittura, al cinema con cineforum organizzati dalle associazioni culturali, al folklore con le feste di primavera (La cavalcata di San Giuseppe di Scicli e Donnalucata), e vari altri appuntamenti di tipo culturale.

Sagra del Pomodoro o festa del grappolino a Sampieri
Festa del pomodoro a grappolo di produzione locale, il 1º maggio. Oltre al pomodoro spazio viene dedicato agli altri prodotti orticoli e ai formaggi. In occasione della sagra viene anche allestita una fiera dell'artigianato a cui prendono parte numerose aziende provenienti da tutta Italia.

Basole Di Luce festival
Si tiene nel mese di agosto. Il suo nome vuole magnificare la luce riflessa sulle basole delle vie del centro storico, diventato patrimonio dell'umanità da quando l'Unesco ha inserito Scicli bella World Heritage List. Basole di Luce Festival prevede una serie di manifestazioni di carattere culturale, con spettacoli musicali, teatrali e di intrattenimento incentrati sul confronto tra le etnie e i popoli.

Carnaluvaru ra Stratanova
Il Carnevale da anni viene festeggiato in Corso Umberto, detto dagli scilitani "A Stratanova" (la strada nuova) e si svolge con manifestazioni, sketches in maschera, sfilate e carri allegorici.

Natale a Scicli
Nel quartiere storico di Scicli, la Cavuzza Di San Guglielmo si svolge il tradizionale presepe vivente, immerso in una vallata con u